QUALCOSA non torna fra i nostri sensi? Qualcosa si sta perdendo in questo mondo in continua “evoluzione”? Tre scienziati che si sono incontrati alla riunione annuale dell’American Association for the Advancement of Science di Boston (AAAS) sembrano aver evidenziato una “mancata corrispondenza” fra il nostro olfatto, gusto, vista e il pianeta moderno in cui viviamo.
Prendiamo questo estratto per quanto riguarda il senso delle vista:
“Se state leggendo questo articolo da un telefonino o da un computer vi accorgerete facilmente di quanto l’abitudine di fissare schermi e luce artificiale faccia ormai parte della quotidianità. Una routine sconosciuta nel passato. Per questo motivo, spiega la ricercatrice Amanda Melin della Calgary University, nel mondo si sta verificando un sorta di “epidemia di miopia”, con il 90% delle persone che in alcune parti del globo necessita di lenti o occhiali. Il senso della vista ha attraversato un cambiamento radicale: “Siamo sempre immersi nell’illuminazione artificiale, qualcosa in cui il nostro sistema visivo si è evoluto. Ma questo ha provocato problemi: quello che dovremmo fare è uscire di più e concedere più luce naturale al nostro bulbo oculare”. Una pratica necessaria “per mettere le immagini davvero chiaramente a fuoco sulla retina ed evitare malattie. Il senso della vista si sta modificando: dobbiamo pensare a politiche che permettano a bambini e ad adolescenti di stare di più all’aperto”. Studi hanno dimostrato che “40 minuti all’aperto ogni giorno diminuiscono la probabilità di miopia tra il 25% e il 50%” ha spiegato Melin”.
Per approfondimenti: http://www.repubblica.it/scienze/2017/02/23/news/dalla_vista_all_olfatto_cosi_stanno_cambiando_i_nostri_sensi-159024152/